CONGEDO DI MATERNITA’ OBBLIGATORIO
Il congedo di Maternità Obbligatorio è un periodo di astensione obbligatoria dal posto di lavoro, pari a 5 mesi, rivolto alle lavoratrici dipendenti durante il periodo di gravidanza.
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CHI PUO’ RICHIEDERLO?
Hanno diritto a richiedere il congedo di maternità Obbligatorio:- Le lavoratici dipendenti assicurate all’INPS;
- Le lavoratrici dipendenti assicurate presso l’ex IPSEMA;
- Apprendiste, operaie, impiegate e dirigenti;
- Disoccupate o sospese: in questo caso il congedo di maternità deve iniziare entro 60 giorni dall’ultimo giorno di lavoro;
- Lavoratrici Agricole a tempo indeterminato e determinato: questa categoria di lavoratrici, affinché possano beneficiare del congedo, devono essere in possesso della qualità di bracciante con iscrizione negli elenchi nominativi annuali per almeno 51 giornate;
- Colf, Badanti e Baby Sitter: con almeno 26 contributi settimanali nell’anno precedente l’inizio del congedo di maternità, oppure 52 contributi settimanali nei due anni precedenti l’inizio del congedo;
- Lavoratrici a domicilio;
- Lavoratrici dipendenti presso amministrazioni pubbliche;
- Lavoratrici LSU o APU.
QUANDO RICHIEDERLO
Il congedo di maternità, per legge, deve essere richiesto 2 mesi prima della data presunta del parto. Tuttavia, la decorrenza, può essere anticipata nei casi di maternità a rischio o di mansioni lavorative incompatibili con la gravidanza. Allo stesso tempo, la lavoratrice, può raggiungere un accordo con il datore di lavoro per richiedere il congedo di maternità successivamente al parto, lavorando fino al 9° mese di gravidanza, questa scelta è puramente soggettiva e va concordata tra lavoratrice e datore di lavoro.
IMPORTI E DURATA
Il congedo di maternità ha una durata di 5 mesi scaglionati per legge in 2 mesi prima del parto e tre mesi successivamente alla nascita del figlio. Tuttavia, come summenzionato, la collocazione temporale, può subire delle variazioni ma mai eccedere il periodo massimo dei 5 mesi. L’importo del congedo obbligatorio di maternità è pari all’80% della retribuzione media globale giornaliera calcolata sulla base dell’ultimo periodo di paga precedente l’inizio del congedo di maternità.- DOCUMENTI NECESSARI
Documenti di riconoscimento del richiedente - Eventuali documenti di riconoscimento del coniuge
- Certificato di gravidanza con data presunta del parto
- Eventuale certificato di adozione o affidamento preadottivo emesso dalle autorità competenti
- Se Colf, bollettini ultimo anno o semestre
- Se astensione obbligatoria anticipata/posticipata relativa lettera di autorizzazione rilasciata da Asl o Dtl
- Se richiede flessibilità certificato medico aziendale che indica la non esistenza di controindicazioni
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