Opzione Donna 2025: Cosa Cambia e Come Funziona?

A partire dal 2025, l’Opzione Donna si rinnova con importanti modifiche che interesseranno molte donne che si avvicinano alla pensione anticipata. Ma cos’è l’Opzione Donna? Come funziona nel 2025? E quali sono i requisiti e le novità introdotte? In questo articolo risponderemo a tutte queste domande e vedremo come fare per richiedere questa misura previdenziale.
Cos’è l’Opzione Donna?
L’Opzione Donna è una forma di pensione anticipata riservata alle donne, che permette di andare in pensione prima dei 67 anni previsti dalla pensione di vecchiaia, ma con una penalizzazione sul calcolo dell’importo della pensione.
Questa opzione è stata introdotta per favorire l’uscita anticipata dal mondo del lavoro per le donne, tenendo conto delle difficoltà legate alla carriera lavorativa, come le interruzioni per maternità o assistenza a familiari, ma comporta una scelta in cui si rinuncia a parte della pensione futura.
Novità dell’Opzione Donna a Partire dal 2025
Nel 2025, l’Opzione Donna subirà alcune modifiche significative. Ecco le principali novità:
1. Requisiti di Età e Contributi

Nel 2025, le donne che potranno accedere all’Opzione Donna dovranno soddisfare i seguenti requisiti:

  • 58 anni di età (per le lavoratrici dipendenti)
  • 59 anni di età (per le lavoratrici autonome)

Inoltre, sarà necessario aver accumulato almeno 35 anni di contributi. Quindi, rispetto alle versioni precedenti, l’età minima per accedere alla misura si abbassa di un anno rispetto al 2024.

2. Penale sul Calcolo della Pensione

Come per le edizioni precedenti dell’Opzione Donna, chi sceglie di andare in pensione prima del raggiungimento dell’età prevista dalla pensione di vecchiaia subirà una penalizzazione sul calcolo della pensione, che si traduce in un importo inferiore rispetto a quello che si percepirebbe andando in pensione all’età ordinaria di 67 anni.

La penalizzazione è calcolata in base agli anni di anticipo rispetto all’età normale di pensionamento, e viene applicata sia alla pensione di lavoro dipendente che a quella di lavoro autonomo.

3. Opzione Donna per le Lavoratrici Madri e Caregiver

Una novità interessante riguarda le lavoratrici madri e le caregiver (donne che si prendono cura di familiari anziani o disabili). In alcuni casi, queste donne potrebbero beneficiare di un sconto sui requisiti di età o contributi per l’accesso all’Opzione Donna, in modo da tenere conto delle difficoltà legate alle loro responsabilità familiari.
Come Funziona la Domanda per l’Opzione Donna nel 2025?
Per fare domanda per l’Opzione Donna nel 2025, bisognerà seguire una serie di passaggi:

Pensione liquidata: Una volta approvata, la pensione sarà liquidata con l’importo ridotto per effetto della penalizzazione, ma con il vantaggio di poter uscire dal lavoro prima del pensionamento ordinario.

Verifica dei requisiti: Assicurati di avere i requisiti di età e contributi per accedere alla misura.

Richiesta all’INPS: La domanda va presentata direttamente all’INPS tramite i canali ufficiali (online o tramite patronato). È importante farlo nei tempi giusti, poiché l’Opzione Donna è una misura che ha una finestra temporale di applicazione.

Accettazione dell’opzione: Se la domanda viene accettata, l’INPS calcolerà l’importo della pensione in base ai contributi versati e applicherà la penalizzazione prevista dalla legge.
Vantaggi e Svantaggi dell’Opzione Donna nel 2025
Vantaggi:

  • Uscita anticipata dal lavoro: L’Opzione Donna consente di accedere alla pensione con un anticipo significativo rispetto alla pensione di vecchiaia.
  • Maggiore flessibilità per le donne: La misura offre un’opportunità a chi ha dovuto interrompere la carriera per motivi familiari o di cura.

Svantaggi:

Rischio di una pensione più bassa: Se non si ha un’importante carriera contributiva alle spalle, la pensione ottenuta con l’Opzione Donna potrebbe essere molto bassa.

Penalizzazione sulla pensione: La scelta di andare in pensione anticipata comporta un calo dell’importo pensionistico, che può essere anche considerevole a lungo termine.
Conclusioni
L’Opzione Donna 2025 rappresenta una nuova opportunità per le donne che desiderano ritirarsi dal lavoro in anticipo, ma è fondamentale essere consapevoli delle penalizzazioni sul calcolo della pensione. La scelta dipende molto dalla propria situazione lavorativa e previdenziale.
Per comprendere se questa misura è vantaggiosa e come procedere con la domanda, è sempre utile rivolgersi a un CAF o a un patronato per ricevere assistenza personalizzata e garantire che la richiesta venga fatta correttamente.

Valeria Calafiore
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