Riconoscimento primo pagamento indennità di temporanea: cos’è, quando arriva e cosa fare

Hai avuto un infortunio sul lavoro o ti è stata riconosciuta una malattia professionale? Allora potresti aver diritto all’indennità per inabilità temporanea assoluta, una prestazione economica erogata dall’INAIL.
Vediamo insieme come funziona il primo pagamento dell’indennità di temporanea, quali sono i tempi e cosa fare per ottenerla correttamente.
Cos’è l’indennità di temporanea?
L’indennità di inabilità temporanea assoluta è una prestazione economica che l’INAIL riconosce ai lavoratori che, a causa di un infortunio sul lavoro o malattia professionale, risultano temporaneamente incapaci di svolgere qualsiasi attività lavorativa.

Viene erogata a partire dal quarto giorno successivo all’evento (i primi tre giorni sono a carico del datore di lavoro, salvo diversa contrattazione).
Chi ne ha diritto?
L’indennità spetta a:

  • lavoratori dipendenti del settore privato;
  • apprendisti;
  • lavoratori agricoli;
  • lavoratori domestici (in alcuni casi specifici);
  • lavoratori parasubordinati assicurati INAIL.

ℹ️ L’indennità è riconosciuta solo se l’evento viene denunciato come infortunio o malattia professionale e validato dall’INAIL.

Quando arriva il primo pagamento?
Il primo pagamento dell’indennità di temporanea avviene solo dopo il riconoscimento formale da parte dell’INAIL dell’evento come “tutelabile”.
In pratica:

  1. Il lavoratore consegna il certificato medico al datore di lavoro;
  2. Il datore presenta la denuncia d’infortunio o malattia professionale all’INAIL;
  3. L’INAIL avvia l’istruttoria e, se riconosce l’infortunio o la malattia come coperta dall’assicurazione, autorizza il primo pagamento.

Tempistiche medie:
Entro 15-30 giorni dall’avvio della pratica, ma i tempi possono variare in base alla sede INAIL e alla completezza della documentazione.

Cosa serve per il riconoscimento del primo pagamento?
Per accelerare i tempi, è importante presentare correttamente tutta la documentazione:

  • Certificato medico iniziale di infortunio o malattia professionale (da trasmettere anche all’INAIL);
  • Denuncia dell’infortunio da parte del datore di lavoro;
  • Certificati di prosecuzione (in caso di prolungamento dell’inabilità);
  • Dati bancari corretti (IBAN e intestazione conto) per l’accredito.

Se i dati bancari sono errati o incompleti, il pagamento può slittare o essere respinto.
Come avviene il pagamento?
L’indennità può essere erogata:

  • direttamente dall’INAIL, tramite bonifico sul conto del lavoratore;
  • oppure, in alcuni settori, anticipata dal datore di lavoro e poi conguagliata.

Attenzione: le modalità di pagamento possono variare in base al contratto di lavoro e alle convenzioni aziendali.
Cosa fare se il pagamento non arriva?
Se il primo pagamento tarda ad arrivare o ci sono anomalie, è bene:
-Rivolgersi a un CAF o Patronato, che può verificare lo stato della pratica e sollecitare l’ente.
-Verificare se l’INAIL ha completato l’istruttoria;
-Controllare che i certificati medici siano stati inviati correttamente;
-Assicurarsi che IBAN e dati personali siano corretti;

Se hai avuto un infortunio o una malattia professionale e non sai come muoverti, contattaci subito: il nostro CAF è a tua disposizione per accompagnarti passo dopo passo nella gestione della pratica e nella verifica del primo pagamento.

Valeria Calafiore
Saremo felici di ascoltare i tuoi pensieri

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