APE sociale 2025: I requisiti, le modalità di richiesta e le ultime novità

L’APE Sociale è un’indennità economica che permette ad alcune categorie di lavoratori di anticipare l’uscita dal mondo del lavoro senza attendere il raggiungimento dell’età pensionabile. Introdotta inizialmente nel 2017 come misura sperimentale, è stata prorogata fino al 31 dicembre 2025 con alcune modifiche.

Ecco tutto ciò che devi sapere su requisiti, importi e modalità di richiesta dell’APE Sociale 2025.
Cos’è l’APE Sociale?
L’APE Sociale è un sussidio economico erogato dall’INPS a favore di lavoratori in condizioni di difficoltà che abbiano compiuto almeno 63 anni di età e che non abbiano ancora maturato i requisiti per la pensione di vecchiaia.

Non si tratta di una pensione anticipata, ma di un assegno ponte che accompagna il lavoratore fino al raggiungimento dell’età pensionabile ordinaria.
Chi può accedere all’APE Sociale?
L’accesso all’APE Sociale è riservato a specifiche categorie di lavoratori, che devono avere almeno 63 anni di età e 30 o 36 anni di contributi (a seconda della categoria di appartenenza).

Le categorie ammesse al beneficio sono:
Lavoratori impiegati in mansioni gravose per almeno 6 anni negli ultimi 7 (con 36 anni di contributi)
Disoccupati senza ammortizzatori sociali da almeno 3 mesi (con 30 anni di contributi)
Caregiver che assistono da almeno 6 mesi un familiare con disabilità grave (con 30 anni di contributi)
Invalidi civili con una riduzione della capacità lavorativa pari o superiore al 74% (con 30 anni di contributi)

Importo e durata dell’APE Sociale
L’importo dell’APE Sociale non è una pensione, ma un’indennità calcolata sulla base della pensione maturata fino a quel momento.
– L’erogazione dura fino al raggiungimento della pensione di vecchiaia
– Il massimo erogabile è di 1.500 euro lordi al mese
– L’assegno non è soggetto a rivalutazione né all’aggiunta della tredicesima
Conclusioni
L’APE Sociale 2025 rappresenta una soluzione importante per chi si trova in difficoltà lavorativa e desidera accedere alla pensione con qualche anno di anticipo. Tuttavia, è fondamentale verificare attentamente i requisiti contributivi e rispettare le scadenze stabilite.

Valeria Calafiore
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