L’indennità di disoccupazione NASpI è un aiuto economico fondamentale per chi ha perso il lavoro in maniera involontaria. Con l’arrivo del 2025, nuove regole e criteri di accesso sono stati introdotti per garantire maggiore equità e semplificazione. In questo articolo esamineremo i requisiti principali, le novità legislative e forniremo esempi pratici per comprendere come accedere a questo sostegno economico.
Cos’è la NASpI e a chi spetta
La NASpI (“Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego”) è una prestazione economica erogata dall’INPS a favore dei lavoratori dipendenti che perdono involontariamente l’occupazione.
Requisiti generali
Per poter accedere alla NASpI, è necessario:
- Perdita Involontaria del Lavoro: La disoccupazione deve essere causata da licenziamento, scadenza del contratto o risoluzione consensuale in casi specifici.
- Contribuzione Minima: Avere almeno 13 settimane di contribuzione nei quattro anni precedenti la cessazione del rapporto di lavoro.
- Requisito Lavorativo: Aver svolto almeno 30 giornate di lavoro effettivo nei 12 mesi precedenti.
- Stato di Disoccupazione: Registrarsi come disoccupati presso il Centro per l’Impiego.
Novità legislative 2025
1. Maggiore Flessibilità nei Requisiti
Con le nuove regole del 2025:
- Riduzione del Requisito Contributivo: Il minimo richiesto passa da 13 a 10 settimane di contribuzione.
- Estensione ai Contratti Brevi: Sono ora inclusi anche i lavoratori con contratti a tempo determinato molto brevi, purché cumulino le settimane necessarie.
2. Incentivi per la formazione
Chi accede alla NASpI avrà l’obbligo di partecipare a programmi di formazione professionale offerti dai Centri per l’Impiego, con l’obiettivo di favorire il reinserimento rapido nel mercato del lavoro.
3. Digitalizzazione della domanda
La procedura per richiedere la NASpI è stata interamente digitalizzata, rendendo più semplice e veloce la presentazione della domanda.
Come presentare la domanda
Passaggi pratici
- Registrazione sul Portale INPS:
- Accedi con SPID, CIE o CNS.
- Compila la sezione relativa alla NASpI.
- Caricamento Documenti:
- Contratto di lavoro e lettera di cessazione.
- Ultime buste paga.
- Monitoraggio dello Stato della Domanda:
- Una volta inviata, verifica l’avanzamento direttamente sul portale.
Tempistiche
La domanda deve essere presentata entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro. La NASpI viene erogata a partire dall’ottavo giorno successivo alla perdita del lavoro, se la domanda è presentata tempestivamente.
Esempi pratici
Caso 1: lavoratore full-time
Un lavoratore che ha perso il lavoro dopo 24 mesi di contratto full-time:
- Requisiti Soddisfatti: Ha più di 13 settimane di contribuzione e almeno 30 giorni lavorativi negli ultimi 12 mesi.
- Durata NASpI: Riceverà un supporto economico per 12 mesi, pari alla metà delle settimane lavorate negli ultimi quattro anni.
Caso 2: lavoratore con contratti brevi
Un dipendente con 15 settimane di lavoro negli ultimi due anni e contratti intermittenti:
- Requisiti Soddisfatti: Grazie alla nuova soglia di 10 settimane, ha diritto alla NASpI.
- Durata NASpI: Per 7 settimane, calcolate sulla base del periodo lavorato.
Consigli utili
- Non Aspettare l’Ultimo Momento: Inizia subito la procedura online per evitare ritardi nell’erogazione.
- Aggiornati con il Centro per l’Impiego: Segui i percorsi di formazione obbligatori per evitare la sospensione della NASpI.
- Verifica i Tuoi Contributi: Controlla regolarmente il tuo estratto conto contributivo sul portale INPS.
Conclusioni
Accedere alla NASpI è ora più semplice grazie alle modifiche introdotte nel 2025. Conoscere i requisiti e le procedure aggiornate è fondamentale per ottenere questo supporto economico. Per ulteriori dettagli, consulta il sito dell’INPS o rivolgiti a un consulente del lavoro.