La disoccupazione agricola è una prestazione economica destinata ai lavoratori che lavorano nel settore agricolo, in caso di perdita involontaria del lavoro. Si tratta di una forma di sussidio che ha l’obiettivo di tutelare i lavoratori agricoli che non possono lavorare per motivi temporanei o permanenti, aiutandoli a superare i periodi di disoccupazione. In questo articolo, esploreremo cos’è la disoccupazione agricola, chi ha diritto a riceverla, come fare domanda e come funziona il calcolo dell’importo.
Cos’è la Disoccupazione Agricola?
La disoccupazione agricola è un’indennità economica prevista per i lavoratori del settore agricolo che si trovano in stato di disoccupazione involontaria. La prestazione viene riconosciuta principalmente da coloro che sono stati impiegati in agricoltura per una determinata quantità di tempo e che hanno versato contributi previdenziali specifici.
A differenza della disoccupazione ordinaria, che riguarda tutti i lavoratori dipendenti, la disoccupazione agricola ha delle regole particolari e richiede che il lavoratore sia stato assunto con contratto agricolo e che abbia versato i contributi INPS nella Gestione Agricoltura .
Chi Ha Diritto alla Disoccupazione Agricola?
Per poter beneficiare della disoccupazione agricola, il lavoratore deve soddisfare alcuni requisiti, tra cui:
- Lavoro agricolo : Il lavoratore deve essere stato impiegato in attività agricole, come ad esempio l’agricoltura, la zootecnia, l’orticoltura o attività connesse alla cura del terreno.
- Contributi versati nella Gestione Agricoltura : Il lavoratore deve aver versato i contributi previdenziali specifici per l’agricoltura attraverso la Gestione Agricoltura dell’INPS. È necessario che i contributi siano stati versati in un determinato periodo (almeno 102 giorni lavorativi durante l’anno solare precedente o almeno 50 giornate di lavoro in almeno due anni).
- Perdita involontaria del lavoro : Il lavoratore deve trovarsi in una condizione di disoccupazione involontaria, ovvero deve aver perso il lavoro senza aver rassegnato le dimissioni o giusta causa.
- Residua capacità lavorativa : La disoccupazione agricola viene concessa solo a chi è in grado di cercare un nuovo lavoro e non sia affetto da patologie che ne impediscono la ricerca di occupazione.
- Non godere di altre indennità : Non è possibile percepire altre indennità di disoccupazione, come la NASpI , se si percepisce già la disoccupazione agricola.
Come Funziona la Disoccupazione Agricola?
La disoccupazione agricola, come altre forme di sussidio, ha una durata limitata e viene erogata solo per un determinato periodo. L’importo dell’indennità dipende dai contributi versati dal lavoratore agricolo e dalla sua storia contributiva.
Calcolo dell’Importo
L’importo della disoccupazione agricola è calcolato in base ai giorni di lavoro effettivamente svolti nel settore agricolo e ai contributi versati alla Gestione Agricoltura. Il valore del sussidio giornaliero non supera una soglia stabilita annualmente dall’INPS. In generale, il calcolo si basa sulla media dei redditi dichiarati dal lavoratore durante gli anni precedenti.
Durata dell’Indennità
La durata della disoccupazione agricola dipende dalla quantità di giornate lavorative dichiarate e dalla storicità del lavoratore nel settore agricolo. La prestazione viene erogata per un periodo massimo di 180 giorni (circa 6 mesi), ma può essere ridotta o prolungata in base ai vari fattori contributivi e alle situazioni individuali.
Come Fare Domanda per la Disoccupazione Agricola?
La domanda di disoccupazione agricola deve essere presentata direttamente all’INPS e può essere fatta online, tramite il portale dell’istituto, oppure tramite CAF o patronato , che forniscono supporto nella compilazione e invio della domanda.
Procedura Online
- Accesso al portale INPS : Il lavoratore deve accedere al sito web dell’INPS tramite SPID , CIE (Carta d’Identità Elettronica) o PIN INPS .
- Compilazione del modulo di domanda : Una volta effettuato l’accesso, si dovrà compilare il modulo online per la disoccupazione agricola. Il modulo richiede di indicare il periodo di disoccupazione ei giorni di lavoro effettivamente prestati.
- Verifica dei requisiti : L’INPS provvederà a verificare i contributi versati dal lavoratore nella Gestione Agricoltura e se il lavoratore soddisfa i requisiti per ricevere l’indennità.
- Invio della domanda : Dopo aver completato il modulo, si dovrà inviare la domanda e attendere l’esito della richiesta. In caso di approvazione, l’indennità verrà erogata mensilmente.
Richiesta tramite CAF o Patronato
In alternativa alla domanda online, il lavoratore agricolo può rivolgersi a un CAF (Centro di Assistenza Fiscale) o un patronato , che forniranno assistenza gratuita per la compilazione della domanda e per il disbrigo delle pratiche burocratiche. Il CAF o il patronato si occuperanno di inviare la domanda all’INPS e di seguire l’iter per l’erogazione dell’indennità.
Quando Richiedere la Disoccupazione Agricola?
La domanda per la disoccupazione agricola deve essere presentata entro 68 giorni dalla cessazione del contratto di lavoro agricolo, altrimenti il diritto al sussidio potrebbe decadere. È importante che la richiesta venga fatta nei tempi previsti, per evitare la perdita del beneficio.
Conclusioni
La disoccupazione agricola è uno strumento di protezione economica essenziale per i lavoratori del settore agricolo che si trovano temporaneamente senza lavoro. Nonostante la sua specificità, è una prestazione che offre un aiuto concreto a chi ha versato i contributi INPS nella Gestione Agricoltura e si trova in difficoltà a causa della disoccupazione involontaria.