APE sociale: tutte le informazioni per accedere alla pensione anticipata

L’APE Sociale, o Anticipo Pensionistico Sociale, è una misura introdotta per offrire un sostegno economico a specifiche categorie di lavoratori che si trovano in condizioni di difficoltà e desiderano accedere alla pensione anticipata. In questo articolo, analizziamo cos’è l’APE Sociale, chi può beneficiarne, come fare domanda e quali sono le novità legislative più recenti.
Che cos’è l’APE Sociale?
L’APE Sociale è un assegno ponte erogato dall’INPS, pensato per consentire ai lavoratori in difficoltà di accedere a un sostegno economico fino al raggiungimento dei requisiti per la pensione di vecchiaia. A differenza di altre forme di pensionamento anticipato, l’APE Sociale è totalmente a carico dello Stato e non comporta costi aggiuntivi per il richiedente.
Chi può accedere all’APE Sociale?
L’APE Sociale è rivolto a lavoratori che si trovano in situazioni specifiche di difficoltà, come ad esempio:

  1. Disoccupati: coloro che hanno perso il lavoro involontariamente e hanno esaurito l’indennità di disoccupazione da almeno tre mesi.
  2. Caregiver: chi assiste da almeno sei mesi un familiare convivente con handicap grave (ai sensi della Legge 104/1992).
  3. Lavoratori con invalidità: chi ha una percentuale di invalidità pari o superiore al 74%.
  4. Lavoratori impiegati in attività gravose: chi ha svolto per almeno sette anni negli ultimi dieci mansioni particolarmente faticose e usuranti, come operai edili, infermieri di sala operatoria o maestre della scuola dell’infanzia.

Requisiti per l’APE Sociale
Per poter accedere all’APE Sociale, è necessario soddisfare alcuni requisiti principali:

  • Età minima: 63 anni.
  • Contributi versati: almeno 30 anni per disoccupati, caregiver e invalidi, e almeno 36 anni per i lavoratori impiegati in attività gravose.
  • Non essere già titolari di una pensione diretta.

Come fare domanda?
La richiesta per l’APE Sociale deve essere presentata all’INPS attraverso i seguenti passaggi:

  1. Verifica dei requisiti: è possibile inviare una domanda preliminare per verificare se si possiedono i requisiti richiesti.
  2. Domanda definitiva: una volta ottenuta la conferma dell’ammissibilità, è necessario presentare la domanda ufficiale di accesso al beneficio.

La procedura può essere effettuata online sul sito dell’INPS, accedendo con SPID, CIE o CNS, oppure rivolgendosi a un CAF o patronato per ricevere assistenza gratuita.
A quanto ammonta l’APE Sociale?
L’importo dell’APE Sociale corrisponde alla rata mensile della pensione maturata al momento della richiesta, fino a un massimo di 1.500 euro lordi mensili. Questo assegno è esente da tassazione IRPEF e viene erogato fino al raggiungimento dell’età pe
Recentemente, sono state introdotte alcune modifiche che hanno ampliato le categorie di beneficiari e semplificato le procedure di accesso. Ad esempio, alcune mansioni gravose sono state aggiunte all’elenco dei lavori usuranti. Per essere sempre aggiornati, è consigliabile consultare il sito ufficiale dell’INPS o rivolgersi a un CAF.
Perché affidarsi a un CAF o patronato?
Fare domanda per l’APE Sociale può risultare complesso per chi non ha familiarità con le procedure burocratiche. Rivolgersi a un CAF o patronato consente di:

  • Verificare l’esistenza dei requisiti.
  • Compilare correttamente la domanda.
  • Evitare errori che potrebbero rallentare l’iter.

Conclusione
L’APE Sociale rappresenta un importante supporto per chi si trova in difficoltà e vuole accedere alla pensione anticipata. Conoscere i requisiti, le procedure e le novità legislative è fondamentale per sfruttare al meglio questa opportunità. Per ulteriori informazioni, non esitare a contattare un CAF o un patronato, che ti guiderà passo dopo passo nella richiesta del beneficio.

Valeria Calafiore
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